lunedì 14 ottobre 2013

Post di metà ottobre

Giornata difficile e mi viene spontaneo rifugiarmi qua.

La stanchezza è tanta, il riposo una chimera;
ma c'è tanto di bello e gioioso nell'aria.

Il Piccolo Hatha segue il suo impulso:
il suo spirito si scontra e si ritrova amico di questa fenomenologia vitale e terrena.

Da una settimana, muove dei passi da solo,
ma senza piegarsi a costanti rette ed uniformi.

E' tutto un'onda dinamica.

A volte si muove rispondendo a quel ritmo,
a volte esterna l'esigenza di supporto o di spostarsi ancorato in quadrupedia.


Gregorio, il bimbo meraviglia,
porta con sé elementi eterici aprendosi pian piano a quelli animici.
Sente pulsare la sua natura legata a tutto il mondo,
così si immedesima, così si prodiga in mansioni quotidiane, concrete, universali;
così segue le vie della fantasia, che tutto porta con sé.

Immerso in un mondo dove persone, animali, vegetali e minerali vivono il loro legame,
crea storie, fa domande, ascolta partecipe storie e favole.

L'ultima, quella di ieri,
la storia del lombrico e dei serpenti.

La storia sul grande e sul piccolo, sui desideri e sulle delusioni,
sulla tristezza che si libera in sorriso e sulla conoscenza di sé tramite la conoscenza dell'Universo.

Ovviamente questo lo scrivo io,
nel suo caso, quello di un bambino, tutti questi concetti sono lì, fluiscono, fluiscono, fluiscono...ininterrottamente, fino a quando saranno pronti per esser colti.


Per quanto riguarda me,
per quanto mi è possibile, sono immersa nelle lettura di Rudolf Steiner.
Sarebbe davvero lungo il discorso, così come è immensa ed intrecciata la portata dell'antroposofia.

Posso dire questo :

in questi scritti trovo tanta comprensione.
E' un processo particolare, stranamente non esteriore.
L'interesse sorge non per ciò che viene detto, ma perché tutto ciò ha sempre dimorato nella mia interiorità.
I pensieri di una vita (eccetto quelli di quel frangente in cui la mia vita si è inquadrata dentro ritmi e aspirazioni non miei), dicevo, i pensieri di una vita trovano calore, uno specchio in cui ritrovarsi.
E' veramente importante per me.
Il mondo esterno che mi ha circondato nella crescita non ha mai fatto il minimo cenno di accoglienza verso la mia interiorità.
E' come ritornare in se stessi (processo già iniziato prima) col calore della totale comprensione.




4 commenti:

  1. Quanti passi verso il futuro, meravigliosi i tuoi tesori!
    Di Rudolf Steiner ho seguito alcune conferenze che ne parlavano perchè qui c'è un asilo ideato secondo i suoi principi e mi affascina molto l'idea. Voglio sapere di più di ciò che sono le tue riflessioni e pensieri al riguardo!
    Baci!

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  2. Mariiiiiiiiiii ma non ci sei più su fb???? :-*

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  3. Federica, a me piacerebbe sapere di più delle tue riflessioni a riguardo!
    Le mie sono in estremo divenire... :)

    Stella, hola! No, basta fb!! Ti seguo di là, quindi : scrivi di più!!! :D

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    1. eh infatti dopo aver scritto il post ti cercavo per dirtelo!!! invece non c'eri più!! forse un giorno smetterò pure io! allora ci sentiamo qui ^^ :*

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